Mal di testa mattutino: da cosa è causato?
Il mal di testa mattutino è un problema comune e colpisce in modo particolare le persone di età compresa tra i 45 e i 64 anni.
Questo dato potrebbe risultare paradossale visto che è proprio il mattino il momento in cui dovremmo sentirci più rilassati e rigenerati. Eppure, sono diverse le testimonianze di individui che ogni giorno dichiarano di svegliarsi con questa sgradita compagnia.
Ma per quale motivo molte persone tendono ad avere mal di testa la mattina? E, soprattutto, come può essere trattato questo disturbo così fastidioso? Nel corso di questo articolo, cercheremo di chiarire ogni dubbio legato a questo problema, fornendo risposte specifiche sia sulle cause che sulle conseguenze e gli odierni approcci terapeutici.
1. Mal di testa al risveglio: quali sono i più comuni
2. Perché ci si sveglia con il mal di testa al mattino?
3. Come trattare il mal di testa da appena svegli
4. Come evitare di svegliarsi col mal di testa
5. Quando preoccuparsi per il mal di testa appena sveglio?
Mal di testa al risveglio: quali sono i più comuni
Come abbiamo accennato poco fa, svegliarsi con il mal di testa è un’esperienza che accomuna molte persone in età adulta. Tra gli individui che manifestano questo disturbo, i dolori riscontrati non sono sempre i medesimi e, in genere, i mal di testa che è più facile avere da appena svegli sono:
- Emicrania: Chi soffre di emicrania avverte un dolore intenso e penetrante in una zona specifica della testa. Tale fastidio, alle volte, è reso ancora più difficile da affrontare a causa dei sintomi ad esso associati quali nausea e vertigini.
- Cefalea a grappolo: Nei casi di cefalea a grappolo, il paziente manifesta un fastidio intenso e di tipo transitorio solo su un lato della testa, con dolori che tendono a sparire e a ritornare in modo violento nell’arco di poco tempo. Di solito, questi episodi hanno una durata che va dai 15 minuti fino alle 4 ore.
- Cefalea tensiva: Questo mal di testa si manifesta come una pressione costante e diffusa su tutto il capo. Il livello di dolore può oscillare da lieve a molto intenso, ma è sempre caratterizzato da una sensazione di compressione del capo.
- Cefalea ipnica: Sebbene meno comuni rispetti agli altri tipi di male alla testa, i casi di cefalea ipnica, altrimenti detti mal di testa “da sveglia”, sono soliti venire al mattino perché colpiscono proprio gli individui che si trovano in un sonno profondo, portandoli a svegliarsi in modo violento.
Identificare la tipologia di dolore è il primo passo da compiere per affrontare il problema. Lo step seguente è individuare la causa che porta una persona ad alzarsi con il mal di testa tutte le mattine. Vediamo, dunque, i motivi per cui questo accade.
Perché ci si sveglia con il mal di testa al mattino?
La cefalea mattutina può gettare un’ombra sul resto della nostra giornata, influenzando negativamente il nostro umore, la produttività e la capacità di goderci i momenti quotidiani.
Comprendere le radici di questo disturbo può aiutare a prevenire la sua comparsa, ma può anche guidarci verso trattamenti più efficaci. Cerchiamo quindi di capire meglio da cosa ha origine il mal di testa al risveglio.
Apnee notturne
Il risveglio con mal di testa interessa in primo luogo i soggetti che soffrono di apnea notturna, quel disturbo respiratorio causato da una parziale o completa ostruzione delle vie aeree superiori che determina un blocco momentaneo della respirazione durante il riposo.
Le persone potrebbero avere apnee notturne di diversa intensità e non tutti i soggetti che ne soffrono potrebbero avere bisogno di un trattamento. Tuttavia, se questo problema è correlato a forti mal di testa ogni mattina, allora è consigliato adottare alcuni comportamenti utili a evitare le apnee, come:
- dormire sul fianco (invece che supini)
- mantenersi normopeso
- smettere di fumare
- evitare l’alcol, soprattutto prima di andare a letto
- evitare i sonniferi, a meno che non siano stati prescritti dal medico
Posture errate durante la notte
La posizione adottata durante le ore di riposo ha un ruolo determinante nello scatenare la cefalea al momento del risveglio.
Una postura scorretta, infatti, può causare tensioni al nostro corpo e questo, a sua volta, può generare delle cefalee tensive. Cambiare posizione o scegliere un cuscino da supporto può evitare di ritrovarsi con un forte mal di testa tutte le mattine.
Russamento
Indipendentemente dal fatto che la persona soffra o meno di apnea ostruttiva del sonno, il russamento può causare un doloroso mal di testa mattutino. Le probabilità di avere questo problema, poi, aumentano nel caso in cui il soggetto soffra già di emicrania o abbia problemi di insonnia.
Disidratazione
Il mal di testa alla mattina può essere generato anche da un comportamento scorretto durante il giorno. Ci riferiamo in modo specifico alla quantità di acqua assunta durante le ore di veglia.
Se nel corso della giornata non abbiamo bevuto acqua a sufficienza, durante la notte la disidratazione potrebbe aumentare e ciò potrebbe portare a un’emicrania mattutina. Per verificare il nostro livello di idratazione basta tenere monitorati i seguenti elementi:
- la sete
- le condizioni della bocca e delle labbra: se risultano secche significa che non abbiamo bevuto acqua a sufficienza
- il colore dell’urina: se essa è giallo scuro significa che dobbiamo integrare una maggiore quantità di liquidi
- le sensazione di vertigini o stordimento sono tipici di un corpo disidratato
Carenza di sonno o problemi di insonnia
La tendenza a svegliarsi sempre con il mal di testa è un sintomo tipico anche di coloro che soffrono di insonnia o che hanno carenze di sonno.
Per queste persone, il dolore alla testa può diventare una costante preoccupante e alimentare un vero e proprio circolo vizioso tra cattiva qualità del sonno e dolore alla testa.
Come uscire da questo tunnel? In questi casi, i consigli del medico sono quelli di:
- stabilire una routine, cercando di andare a letto e alzarsi sempre alla stessa ora
- assicurarsi che l’ambiente nel quale si dorme sia favorevole al riposo
- ridurre o eliminare l’assunzione di caffeina, nicotina o altri stimolanti nelle ore serali
- limitare i pisolini diurni
- mangiare pasti leggeri prima di coricarsi
Disturbi del ritmo circadiano
Gli individui con disturbi del ritmo circadiano del sonno manifestano con maggior frequenza il mal di testa al mattino.
Le cause possono essere, ad esempio, il jet lag per chi viaggia continuamente, oppure il lavoro per turni che obbliga le persone a modificare costantemente le proprie abitudini di riposo.
Bruxismo
Non è un caso che le persone molto tese siano le più propense a svegliarsi con il mal di testa. Questi individui, in genere, tendono a manifestare i sintomi dello stress e della tensione mediante comportamenti vari e, nella notte, uno dei comportamenti tipici è quello di digrignare o stringere i denti.
Questo fenomeno prende il nome di Bruxismo e, se non adeguatamente trattato, a lungo andare può generare fastidiose emicranie mattutine.
Eccessivo riposo
Se dormire poco non è salutare, anche un eccessivo riposo può dare origine a dei problemi di emicrania al risveglio. Per evitare di iniziare la giornata con questo spiacevole fastidio, è bene regolamentare le ore di sonno e mantenere un ritmo di sonno e veglia regolare.
Alcool
L’eccessivo consumo di alcool può provocare una sbornia e, tra i sintomi ad essa associati, ritroviamo anche il male alla testa, oltre alla nausea, alla sete e alla stanchezza.
Se il mal di testa appena svegli è legato all’uso di alcol, si possono assumere farmaci da banco, come paracetamolo. È inoltre utile mantenersi idratati e riposare affinché gli effetti svaniscano.
Farmaci e integratori
Anche l’uso di alcuni farmaci può avere come effetto collaterale il mal di testa mattutino. Questo accade, ad esempio, alle persone che abusano degli antidolorifici da banco, come l’ibuprofene, ma anche a persone che iniziano ad assumere un nuovo farmaco.
In questo secondo caso, si consiglia di contattare il medico per capire se il male alla testa rientra tra gli effetti collaterali di quel preciso medicinale e per sapere se è possibile sostituirlo con altro farmaco o se è possibile modificarne il dosaggio.
Ansia e depressione
Tra le cause del mal di testa appena svegli rientrano anche l’ansia e la depressione. Nella maggior parte dei casi, il dolore alla testa rappresenta la conseguenza più evidente dei problemi di insonnia che questi due stati psicologici provocano nel paziente.
In casi come questi, la terapia prevede l’utilizzo di ansiolitici o antidepressivi, ma è bene non abusare in maniera eccessiva di questi trattamenti. Tra gli effetti collaterali di questi ultimi, infatti, rientra anche l’insonnia che, a sua volta, potrebbe portare a un peggioramento del male alla testa.
Come trattare il mal di testa da appena svegli
Per gestire il mal di testa mattutino, si può ricorrere al paracetamolo, ai FANS o ai triptani. Tuttavia, è consigliabile anche rivedere le proprie abitudini quotidiane: questo significa regolarizzare le ore di sonno, optare per una dieta equilibrata e fare esercizio fisico.
Inoltre, dormire in un ambiente favorevole al sonno e adoperare un cuscino e un materasso confortevoli può essere un aiuto ulteriore per evitare l’emicrania appena svegli.
Come evitare di svegliarsi col mal di testa
Per evitare la cefalea mattutina al risveglio, è consigliabile adottare alcuni comportamenti ed evitarne altri. Ecco una lista degli accorgimenti da tenere a mente.
- Non ricorrere a metodi di cura fai da te: è buona abitudine rivolgersi sempre al medico nel caso in cui il mal di testa mattutino diventi una costante. Cercare di curarlo in autonomia abusando dei farmaci da banco potrebbe solo peggiorare la situazione.
- Regolarizzare il ritmo di sonno-veglia: abituarsi a dormire sempre agli stessi orari e per un numero di ore adeguato aiuta a non alterare l’equilibrio generale del nostro organismo ed evita che si presenti il mal di testa al momento del risveglio.
- Mantenere il giusto livello di idratazione: bere almeno due litri di acqua al giorno è fondamentale per evitare che il nostro organismo patisca e per fare in modo che non insorgano delle fastidiose emicranie
- Praticare attività fisica in modo regolare: l’allenamento è un ottimo alleato quando si tratta di salute fisica e mentale. praticare in modo regolare attività fisica aiuta a sentirsi meglio sia fisicamente che psicologicamente e a ridurre i problemi di insonnia che potrebbero causare il male alla testa appena svegli.
- Evitare gli schermi luminosi prima di dormire: passare molto tempo davanti a schermi luminosi prima di andare a dormire può influire negativamente sulla qualità del nostro riposo perché potrebbe rendere più difficile addormentarsi. Evitare di guardare il telefono o il computer prima di andare a letto può di certo aiutare a evitare il mal di testa al risveglio.
Quando preoccuparsi per il mal di testa appena sveglio?
Se il dolore si presenta in rari casi non vi è nulla di cui preoccuparsi e, molto probabilmente, si tratta di un mal di testa momentaneo.
Tuttavia, se il dolore diventa una costante ogni mattina, allora è bene consultare il proprio medico o parlare con uno specialista in medicina del sonno. Ti consigliamo questa seconda opzione nel caso in cui pensi che il problema sia legato a fattori correlati al riposo, come la carenza di sonno o l’insonnia.
Attraverso la polisonnografia, il medico specialista sarà in grado di individuare eventuali disturbi e agire in modo mirato per risolvere il problema più velocemente possibile e con estrema efficacia.
Fonti e riferimenti
Common causes of waking up with a headache, and how to relieve it. Medically reviewed by Deena Kuruvilla, MD [MedicalNewsToday]
Sonnocare è un centro che si occupa di Medicina del Sonno specializzato per la cura dei disturbi del sonno. Il centro svolge attività ed esami per la diagnosi e la definizione dell’iter terapeutico delle principali patologie del sonno. Se ha bisogno di prenotare un esame scrivici o chiama direttamente la nostra segreteria al numero +39 081 3779573.
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