Ipertensione notturna: i rischi per la salute
L’ipertensione notturna è una condizione spesso sottovalutata, ma potenzialmente pericolosa per chi ne soffre. Diagnosticare tale disturbo rappresenta un primo passo importante per affrontare il problema in modo adeguato ed evitare che la nostra salute peggiori in maniera irreversibile.
Nel corso di questo articolo vengono riportate informazioni cruciali su come prevenire e trattare questa condizione e verrai istruito su tutto ciò che è necessario fare per tutelare al massimo il tuo benessere generale.
Se sospetti di essere affetto da ipertensione notturna o se semplicemente desideri avere un’idea più approfondita del problema, prosegui con la lettura di questo articolo fino alla fine e scopri in che modo i disturbi del sonno possono essere legati a questo problema.
1. Che cos’è l’ipertensione notturna?
2. Pressione alta di notte: quali sono i sintomi
3. Ipertensione notturna: cause principali
4. Crisi ipertensive notturne: i fattori di rischio
5. Come diagnosticare l’ipertensione arteriosa notturna
6. Aumento della pressione notturna: quando contattare il medico
7. Ipertensione notturna: terapia da adottare
8. Come prevenire la pressione alta alla sera
Che cos’è l’ipertensione notturna?
Come è semplice intuire, l’ipertensione notturna corrisponde a un aumento della pressione arteriosa durante la notte. Si tratta di un fenomeno anomalo poiché, secondo il naturale ciclo di sonno-veglia, di notte la nostra pressione dovrebbe diminuire.
Quando soffriamo di un disturbo del ritmo circadiano, il nostro organismo è sottoposto a dei rischi seri che, nei casi più estremi, possono sfociare in ictus, infarto o insufficienza renale.
Pressione alta di notte: quali sono i sintomi
L’ipertensione notturna non presenta sintomi evidenti e, in effetti, viene spesso definita come un killer silenzioso. Tuttavia, un’anomalia della pressione arteriosa durante la notte può dare origine a dei disturbi comuni che possono fungere da campanello d’allarme. Tra i problemi più diffusi abbiamo:
- disturbi del sonno
- nicturia, ovvero frequenti risvegli durante la notte per la necessità di urinare
- apnea notturna
- roncopatia
- difficoltà respiratorie
Ipertensione notturna: cause principali
La pressione alta, di sera, può essere frutto di uno stile di vita non proprio salutare o un fattore che si sviluppa nel corso del tempo.
Le crisi ipertensive notturne si verificano durante il processo di espulsione del sodio in eccesso da parte dei reni. Questa operazione, di solito, viene svolta durante il giorno e serve a liberare il corpo dal sodio in eccesso.
Tuttavia, nei soggetti che presentano elevate quantità di sale, i reni non lavorano solamente di giorno, ma per poter portare a termine il processo, devono proseguire con l’ espulsione del sodio anche durante la notte, dando origine a fenomeni di pressione alta durante la notte.
I ricercatori hanno notato che i fenomeni di pressione alta durante la notte si verificano con maggior frequenza nei soggetti che soffrono di:
- ipertensione
- nicturia
- apnea ostruttiva del sonno
- diabete
- malattie renali
e nei quali è possibile constatare:
- uno stile di vita sedentario
- alti livelli di stress
- la mancanza di un sonno adeguato
- turni di lavoro notturni
- un’elevata assunzione di sale
Crisi ipertensive notturne: i fattori di rischio
Chi registra livelli di pressione alta durante la notte è esposto agli stessi rischi cui è sottoposta una persona con ipertensione diurna, ovvero:
- ictus
- infarto
- problemi di insufficienza renale
- malattie renali
- morte cardiovascolare
- declino cognitivo
- insufficienza cardiaca
- ipertonia notturna
Come è evidente, per tutelare la salute di un individuo che soffre di ipertensione arteriosa notturna è necessario diagnosticare il problema quanto prima. Vediamo quindi in che modo è possibile individuare la presenza di questa anomalia.
Come diagnosticare l’ipertensione arteriosa notturna
L’ipertensione notturna può essere difficile da diagnosticare attraverso un classico screening. Per verificare se vi sono delle alterazioni dei livelli di pressione arteriosa notturna, il paziente deve indossare un bracciale specifico.
Questo strumento esegue il test e il monitoraggio della pressione in maniera intermittente ed è in grado di fornire un report molto accurato dei livelli di pressione durante la fase del riposo.
Per avere un resoconto dei livelli medi della pressione durante la notte, questo dispositivo va indossato per almeno 24 ore.
Aumento della pressione notturna: quando contattare il medico
Si consiglia di contattare il medico nei casi in cui la pressione diurna vada oltre i 180/120mmHg e non diminuisce la sera.
Come abbiamo detto sopra, l’ipertensione, di per sé, non mostra sintomi. Tuttavia, se il paziente riscontra una delle problematiche che abbiamo indicato poco fa, ciò che deve fare è parlarne con il medico.
Ipertensione notturna: terapia da adottare
Per l’ipertensione notturna, la terapia consigliata dai medici, spesso, è la medesima a cui viene sottoposto il paziente che soffre di ipertensione diurna.
Il consiglio che viene dato, innanzitutto, è quello di modificare il proprio stile di vita (qualora sia sedentario) e di ridurre l’assunzione giornaliera di sodio.
A livello farmaceutico, il medico può prescrivere ai pazienti sia farmaci per l’ipertensione che medicinali utili a trattare i problemi legati alla pressione alta durante la notte. Tra le categorie di farmaci prescritti troviamo:
- i beta-bloccanti: utili a ridurre l’adrenalina e diminuire quindi lo stress del cuore
- i diuretici: che favoriscono la fuoriuscita del sodio in eccesso
- i calcio-antagonisti: che aumentano l’ossigeno e il flusso di sangue al cuore
- i vasodilatatori: utili per allargare i vasi sanguigni e favorire un maggior livello di ossigeno e un flusso sanguigno più intenso verso gli organi
- ACE-inibitori: che impediscono al nostro corpo di produrre l’ormone Angiotensina
Trattandosi di ipertensione notturna, il medico può consigliare al paziente di assumere questi farmaci nelle ore serali e/o di aggiungere dosi ulteriori prima di coricarsi.
Come prevenire la pressione alta alla sera
Esistono diversi metodi per prevenire la pressione alta alla sera e tutti, ovviamente, richiedono un’attenzione particolare allo stile di vita che adottiamo. Per evitare di riscontrare questo problema, infatti è bene:
- seguire una dieta sana ed equilibrata
- fare attività fisica regolarmente
- ridurre il consumo di alcool e di sigarette
- dormire un sonno di qualità
In merito a quest’ultimo punto, noi di Sonnocare possiamo aiutarti a capire se la qualità del tuo riposo è ottimale con una polisonnografia.
Si tratta di un esame diagnostico che permette di analizzare l’attività del cervello, quella respiratoria e quella cardiaca durante le ore di riposo e che è utile per verificare la presenza di disturbi del sonno. Grazie agli specialisti che operano nella nostra struttura, potrai usufruire di consigli e terapie mirate e avrai la possibilità di richiedere le visite direttamente a domicilio. Prenota una visita specialista e scopri ora la qualità del tuo riposo.
Fonti e riferimenti
Management of nocturnal hypertension. Rajiv Vij, Aldo J Peixoto PMID: 19505276 [PubMed]
Isolated Nocturnal Hypertension: What Do We Know and What Can We Do? Marijana Tadic, Cesare Cuspidi, Guido Grassi,and Giuseppe Mancia PMID: 32368135 [PubMed]
Sonnocare è un centro che si occupa di Medicina del Sonno specializzato nella cura dei disturbi del sonno. Il centro svolge attività ed esami per la diagnosi e la definizione dell’iter terapeutico delle principali patologie del sonno. Se ha bisogno di prenotare un esame scrivici o chiama direttamente la nostra segreteria al numero +39 081 3779573.
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