CPAP per il trattamento delle apnee notturne: che cos’è e come funziona

La terapia CPAP è una terapia utilizzata per il trattamento delle apnee notturne. La terapia viene prescritta da uno specialista pneumologo e viene erogata tramite dispositivi di ventilazione notturna (CPAP, BiLevel o BiPAP, AutoCPAP). 

CPAP per il trattamento delle apnee notturne
Dispositivo CPAP per la ventilazione notturna

 

Le apnee notturne costituiscono un disturbo del sonno molto comune, caratterizzato da una respirazione che si interrompe ciclicamente. Ciò è dovuto al fatto che le vie aeree vengono bloccate continuamente a causa del collasso del tessuto nella parte posteriore della gola. Queste continue interruzioni privano l’organismo di ossigeno, inducendo così il risveglio. Quindi le apnee notturne impediscono un adeguato riposo notturno e determinano un sonno di scarsa qualità.

In conseguenza a tale situazione, sopraggiunge stanchezza diurna, sonnolenza, irritabilità, ridotta concentrazione ed attenzione, rischio di incidenti stradali. Inoltre l’apnea notturna comporta una ridotta ossigenazione dei tessuti, condizione che potrebbe determinare danni a livello cerebrale e cardiovascolare

Data la diffusione dell’apnea notturna, risulta di fondamentale importanza riconoscerla attraverso una diagnosi accurata. Ciò è possibile mediante un esame specifico del sonno, la polisonnografia. In questo modo è possibile prendere coscienza della problematica e mettere in atto le strategie più opportune per porvi rimedio. Tra queste vi è un trattamento di supporto alla respirazione: la CPAP.  La terapia CPAP viene prescritta da uno specialista pneumologo e erogata tramite dispositivi detti dispositivi CPAP. I diversi dispositivi CPAP (CPAP, BiLevel o BiPAP, AutoCPAP) sono dei ventilatori polmonari che si differenziano tra loro a secondo della  tipologia di ventilazione meccanica che erogano. 

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Indice

1. CPAP per il trattamento delle apnee notturne
2. Terapia con CPAP: benefici ed effetti collaterali
3. Dispositivi e macchine CPAP: cosa sono 
4. Come iniziare la terapia CPAP e a chi rivolgersi

 

CPAP per il trattamento delle apnee notturne 

La CPAP (Continuous Positive Airway Pressure) consiste in un metodo di ventilazione meccanica molto utilizzato nei pazienti che soffrono di apnee notturne. Lo scopo di questa terapia è quello di mantenere aperte le vie aeree del soggetto, mediante l’erogazione di un flusso d’aria in grado di mantenere una pressione positiva costante all’interno delle vie respiratorie. In questo modo queste ultime non collassano durante il sonno e si evitano così gli episodi di apnea notturna. Come conseguenza di una adeguata terapia CPAP, i risvegli notturni dovuti al senso di soffocamento ed il russamento, tenderanno a diminuire.

Non meno importante vi è un miglioramento della qualità della vita, poiché attraverso una giusta ventilazione notturna e quindi un’adeguata ossigenazione dei tessuti, ne conseguono effetti benefici sulla salute generale dell’organismo.

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Terapia con CPAP: benefici ed effetti collaterali

Il trattamento con la CPAP è molto utile in soggetti affetti da apnee notturne. La terapia garantisce effetti benefici sulla salute generale dell’organismo in quanto oltre a trattare le apnee notturne previene lo sviluppo di altre patologie collegate ad esse. 

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Benefici

Il trattamento delle apnee notturne è utile nel ridurre il rischio di sviluppare:

      • Patologie cardiache
      • Riduce il rischio di sviluppare ictus
      • Riduce il rischio di incidenti stradali 
      • Migliora la sensibilità all’insulina e riduce la sindrome metabolica

Il trattamento delle apnee notturne riduce il rischio di sviluppo di patologie cardiache, quali ipertensione e aritmie. Infatti a causa dei fenomeni di apnea notturna, l’organismo è privato dell’ossigeno necessario; ciò altera la normale pressione sanguigna, determinando scompensi nell’attività cardiaca. Ancora il trattamento delle apnee notturne è utile nel ridurre il rischio di sviluppare ictus, dal momento che durante le pause respiratorie notturne anche il cervello viene privato della giusta ossigenazione, compromettendone l’attività. Inoltre, migliora la sensibilità all’insulina nei pazienti affetti da diabete di tipo II, spesso presente in chi soffre di apnea notturna. Infine riduce il rischio di incidenti stradali, poiché migliora la qualità del sonno ed incrementa i livelli di attenzione, riducendo la sonnolenza diurna.

 

Effetti collaterali

Per quanto riguarda gli effetti collaterali della terapia CPAP, il trattamento delle apnee notturne può dirsi privo di effetti collaterali importanti, anche se in alcuni casi è possibile che il paziente lamenti qualche fastidio di adattamento alla terapia. Tra questi vi sono:

      • secchezza della gola e continui raffreddori
      • segni della maschera sul viso
      • arrossamenti ed irritazione della pelle
      • congestione nasale

La secchezza della gola e continui raffreddori sono condizioni che possono essere superate, mediante l’utilizzo di un umidificatore collegato al dispositivo, capace di rendere l’aria più calda. I segni della maschera sul viso e i relativi arrossamenti ed irritazione della pelle sono dovuti ad un cattivo adattamento della maschera CPAP al viso del paziente; in questo caso si può optare per un modello differente di maschera oppure si potrebbe stringerla di meno. La congestione nasale invece che può essere superato mediante l’utilizzo di uno spray a base salina.

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Dispositivi e macchine CPAP: cosa sono

Il dispositivo CPAP è un apparecchio costituito principalmente da: 

      • ventilatore CPAP
      • maschera
      • circuito di ventilazione
      • umidificatore (opzionale)

Il ventilatore CPAP rappresenta il cuore della macchina. Ad esso è collegata la maschera tramite il tubo, detto anche circuito di ventilazione. La maschera permette di collegare il ventilatore CPAP alle vie aeree del paziente.

Le maschere utilizzate per la CPAP possono essere di tre differenti tipologie, in modo da potersi adattare meglio alle esigenze dei pazienti. Le differenti tipologie di maschere CPAP sono: 

      • Nasali: sono le più comuni e meglio tollerate ma non sono idonee per chi non riesce a respirare bene attraverso le vie nasali
      • Facciali: sono confortevoli per chi respira attraverso la bocca
      • Con olive nasali: sono dei cuscinetti che si inseriscono nelle narici, favorendo l’ingresso del flusso d’aria dal ventilatore al paziente
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In alcune macchine spesso come accessorio supplementare è presente anche un umidificatore che, umidificando l’aria inspirata, la rende più calda. Questo previene la secchezza della gola del soggetto, che rappresenta uno dei fastidi lamentati dai pazienti associati all’utilizzo della CPAP.

Altri elementi fondamentali dei dispositivi CPAP sono i filtri. Questi possono essere di due tipologie:  filtro antipolline e filtro aria. I filtri sono utili a trattenere le particelle di polvere, garantendo la buona qualità dell’aria inspirata dal paziente.

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Come iniziare la terapia CPAP e a chi rivolgersi

La terapia CPAP è un trattamento per pazienti affetti da apnee ostruttive notturne che viene prescritta da uno specialista pneumologo ai pazienti con diagnosi di OSAS (Obstructive Sleep Apnea Syndrome).

Per iniziare la terapia CPAP il primo passo è effettuare la titolazione e adattamento CPAP. La titolazione e adattamento CPAP è quel periodo di adattamento alla terapia ventilatoria del singolo paziente. In pratica dopo la scelta della tipologia di maschera più adatta al viso del paziente, con specifici dispositivi per alcune notti vengono rilevati durante il sonno alcuni parametri respiratori utili allo specialista pneumologo per l’identificazione della terapia ventilatoria. Tutto il percorso medico si conclude pertanto con la prescrizione da parte di uno pneumologo di una CPAP, della terapia da erogare e della maschera.

Il paziente quindi successivamente potrà in questo modo iniziare il trattamento avendo premura di farsi controllare almeno una volta ogni anno da uno specialista.

Sonnocare è un centro specializzato nel trattamento dei disturbi respiratori del sonno. Tramite l’attività dei nostri specialisti pneumologi e quella dei nostri tecnici che lavorano a supporto dei medici, seguiamo tutto l’iter diagnostico e di trattamento delle apnee notturne. Assicuriamo inoltre grazie al successivo monitoraggio polisonnografico l’effettiva corrispondenza dei pazienti alla terapia CPAP e quindi dell’efficacia della stessa. Per effettuare una diagnosi di apnee notturne o eseguire una terapia CPAP è possibile contattare la segreteria del nostro centro per tutte le informazioni al numero  +39 081 3779573 oppure prenotare online cliccando di seguito.

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Fonti e riferimenti

https://www.aastweb.org/blog/what-is-cpap-continuous-positive-airway-pressure-therapy https://www.sleepapnea.org/treat/cpap-therapy/

 

 

Sonnocare è un centro di Medicina del Sonno specializzato per la cura dei disturbi del sonno. Il centro svolge attività ed esami per la diagnosi e la definizione dell’iter terapeutico delle principali patologie del sonno. Se ha bisogno di prenotare un esame scrivici o chiama direttamente la nostra segreteria al numero verde 800 81 01 01.

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